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mercoledì 1 ottobre 2008

Juventus: Si può dare di più

MINSK - Un pareggio rocambolesco e una bruttissima Juve per mezz'ora, una Juve che è andata sotto di due gol, dimostrando che le perplessità destate nelle ultime due giornate di campionato non erano frutto di casualità: centrocampo in difficoltà, difesa perforabile, attacco inconsistente. E senza Buffon la differenza si vede, eccome.

Sotto di due gol, i bianconeri hanno reagito alla grande e la "formica atomica" Giovinco ha offerto due palle deliziose a Iaquinta che, con una doppietta, ha cambiato il volto della partita. La Juve nel finale avrebbe potuto addirittura vincerla. Ranieri ha inserito Giovinco sulla destra, accentrando Camoranesi (poi Marchisio) inizialmente in mezzo al campo. In difesa De Ceglie preferito a Molinaro.

La Juventus ha dormito per circa 25', prendendo due gol e collezionando degli errori difensivi incredibili. Ciò che poi non si è capito è stato il difetto di comunicazione fra giocatori e Ranieri per gli evidenti problemi fisici di Le Grottaglie che (inascoltato) ha chiesto il cambio. Così - dopo alcuni pericoli corsi dalla difesa bianconera - l'impossibilità di intervenire del centrale, ha portato al gol del vantaggio dei bielorussi al 15': Kryvets ha ricevuto da Liktharovic, ha colto in contropiede Chiellini che non è riuscito a bloccare il veloce avversario che ha infilato la coppia centrale bianconera, ha dribblato Manninger e ha messo nella rete incustodita.

Knezevic ha sostituito Legrottaglie, ma nel giro di pochi minuti il Bate ha raddoppiato: traversone da sinistra di Nekhaychik, Nedved (sulla destra) si fa superare, Manninger (in difficoltà in diverse circostanze) non esce e Stasevich insacca di testa. Un disastro, la Juventus.

Il centrocampo juventino, con un Giovinco abile solo in fase offensiva, ha sofferto molto. Ma l'infernale ritmo dei bielorussi, sul 2-0, si è abbassato. Una gran punizione di Del Piero (29') è stata deviata da Veremiko molto bene, poi Giovinco da destra ha trovato la testa di Iaquinta, abile a bucare il portiere del Bate.

La partita è cambiata: prima Camoranesi ha offerto a Iaquinta una bella palla (parata) ma l'attaccante era in offside. Poi Giovinco ha servito Nedved che di sinistro ha costretto alla respinta Veremko e poi Del Piero ha tirato alto. In pieno recupero, un altro bell'assist di Giovinco in profondità per Iaquinta sulla sinistra: l'attaccante ha infilato il portiere bielorusso fra le gambe rasoterra. Dopo un brutto inizio la Juve ha raddrizzato la partita.

Ranieri ha sostituito nell'intervallo Camoranesi con Marchisio. Meglio la Juve nella ripresa, ma la difesa ha concesso alcune palle pericolose ai bielorussi: una a Nekhaychic al 9', ma il tiro è stato ignobile. Poco dopo Volodko di testa ha messo di poco a lato. Anche la Juve ha avuto una palla gol al 16' con Del Piero, che ha toccato di poco fuori. Un tiro pure per Sissoko, deviato, mentre Del Piero (in due circostanze) e Neved hanno creato alcune situazioni pericolose.

Insomma i bianconeri hanno cercato di vincere la partita, ma ha concesso spazi agli avversari che avrebbero potuto approfittarne meglio. E tuttavia il finale è stato loro: un'occasione di testa per Nedved (fuori), per Amauri in mischia (stoppato), per Chiellini (rovesciata), ma gol non ce ne sono stati più e per la Juventus sono stati due punti persi.

Pubblicato da Gennaro Alessio D'Angelo - REDAZIONE F.C. JUVENTUS

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