Per ottenere la prestigiosa qualificazione agli ottavi di finale della Champions League la Fiorentina, dopo aver battuto nuovamente gli ungheresi al "Franchi", un risultato questo assolutamente indispensabile, deve soprattutto sperare in un nuovo successo, stavolta casalingo, dei francesi di Puel ai danni della squadra di Rafa Benitez. Infatti, calcolando in tutti i casi possibili che anche Lione e Liverpool conquistino altri tre punti sbarazzandosi dei modesti magiari, questa è la combinazione più favorevole. Ai viola, con sei punti di vantaggio sui Reds, basterebbe pareggiare in casa con il Lione per rendere ininfluente l’ultima partita in Inghilterra. Qualora riuscissero a vincere entrambe le gare potrebbero addirittura concludere al primo posto, migliorando le prospettive per il seguito del torneo. Anche perdendo con i francesi conserverebbero tre punti di vantaggio e basterebbe uscire imbattuti da Anfield Road. Mentre se sconfitti laggiù deciderebbe la differenza gol nel doppio confronto con gli inglesi, partendo dal 2-0 a favore della Fiorentina nella gara di andata.
Invece, in caso di pareggio fra le altre due e cinque punti di vantaggio per i viola sul Liverpool, battendo finalmente i francesi sarebbe fatta, addirittura con buone possibilità di finire primi con un risultato positivo in Inghilterra. Se con il Lione finisse in parità, la Viola, pur con un vantaggio ridotto a tre punti, avrebbe ancora dalla sua il successo od il pari ad Anfield Road, e se battuta in quel mitico stadio potrebbe sempre sperare in una migliore differenza gol nel doppio confronto con Rafa Benitez. Maggiori i rischi in caso di sconfitta casalinga con i francesi, che obbligherebbe la Fiorentina, visti i soli due punti in più dei Reds, ad uscire comunque imbattuta da Liverpool, a pena di essere spedita in Europa League.
Prospettive ancora diverse se nel confronto franco-inglese dovessero prevalere i Reds. In questo caso i viola, appaiati alla squadra di Puel e tre punti davanti a quella di Rafa Benitez, sconfiggendo il Lione e facendo comunque risultato ad Anfield Road, vincerebbero il girone. Ma perdendo poi sul campo del Liverpool, con inglesi e francesi vittoriosi sul Debrecen, avremmo le tre contendenti a pari punti, con decisione per i primi due posti affidata alla classifica avulsa. Invece il pareggio a Firenze con i francesi, riducendo ad 1 solo punto il vantaggio sui Reds, renderebbe obbligatorio uscire imbattuti dalla loro tana, perchè una sconfitta confinerebbe la Fiorentina al terzo posto. Infine perdere in casa con la squadra di Puel non cambierebbe niente rispetto al caso precedente. Con il Lione a 12 punti e le altre due a quota 9, non sarebbe obbligatorio violare Anfield Road. Basterebbe infatti anche il pari, perchè la Fiorentina potrebbe contare sul vantaggio nel doppio confronto diretto con gli inglesi. Perdervi significherebbe, come nel caso precedente, uscire dalla Champions.
Ecco perchè la sfida di stasera con il Debreceni è decisiva per il futuro della Fiorentina in Champions League: i tre punti sono assolutamente necessari per poter vivere in modo sereno gli altri due scontri contro Lione e Liverpool: due squadre che hanno maggiore esperienza internazionale della Fiorentina che potrebbero far pesare questa caratteristica negli scontri decisivi. Ma siamo sicuri che gli uomini di Prandelli non prenderanno sotto gamba la partita, e anche il pubblico di Firenze è chiamato a dire la sua, sostenendo la squadra in un impegno che non ha un grandissimo fascino internazionale, ma è di fondamentale importanza per il futuro viola.
Fonte: la Nazione
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