Nella Juventus che affronta il Maccabi Haifa c'è tanta voglia di rivalsa. La vittoria, splendida, contro la Samp è stata subito offuscata dalla batosta napoletana. E la squadra non ci sta. Anche Ciro Ferrara, alla vigilia di un match delicatissimo tasta il polso ai suoi: "Siamo arrabbiati per come è andata - ha detto - ma dobbiamo trasformare questa sensazione in lucidità e determinazione, che ci consentano di far goal e vincere domani sera".Cattiveria agonistica, abnegazione e tanta fame. La ricetta è delle più facili. Ma attenti al Maccabi, una squadra in salute che non muore mai: "Noi dobbiamo badare alla sostanza - ha detto il mister - Se dovessi scegliere tra fare bella figura e vincere, preferisco i tre punti". Per tornare a piacersi c'è ancora a tempo. In Israele si va soprattutto per raccogliere.
Come? Limitando gli errori: "Dobbiamo trovare continuità di rendimento e attenzione anche all'interno della stessa gara. Sono questi i presupposti che ci faranno rendere come contro la Samp". Ma non c'è più tempo per sperimentare. La dirigenza, è stato ribadito più volte, non concederà spazio a nuovi errori. Ferrara sente la pressione: "Si lavora con la stessa serenità che c'era prima dell'inizio della stagione. Anche la pressione è uguale, non è cambiato niente".
Il momento impone qualche riflessione approfondita. Ferrara spera di recuperare al più presto gli infortunati ("Del Piero ci potrà dare una grossa mano come l'ha sempre fatto"), non rimpiange gli ex ("Nedved è stato uno dei più grandi, ma la sua decisione va rispettata") e si affida al suo super gruppo: "Abbiamo tante potenzialità. Io e i ragazzi faremo il massimo per metterle in mostra". Così anche il presidente Blanc sarà davvero contento.
Fonte: www.goal.com
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