Il momento sfortunato della Juventus non è ancora finito. Dopo la serie di infortuni e la sconfitta contro il Napoli oggi è stata la volta dello sciopero. Non dei tifosi ma dei dipendenti Aviapartner che stamattina hanno bloccato l'aeroporto di Caselle. La partenza della Juventus per Tel Aviv è stata dunque posticipata di un paio d'ore, dalle previste 10 del mattino a mezzogiorno. La squadra è arrivata in Isreaele verso le 16, domani i bianconeri affronteranno il Maccabi in Champions League. Stamattina la Juventus si era regolarmente imbarcata sull'aereo quando è iniziata la protesta. AGITAZIONE — I dipendenti Aviapartner (societa' di handling che da poco ha comunicato il licenziamento di 24 persone) sono entrati in sciopero bloccando di fatto il traffico in entrata e in uscita da Caselle, unico aeroporto torinese. Molti voli sono stati "dirottati" su Malpensa e Linate, alcuni sono stati cancellati. Per quanto riguarda gli aerei in partenza non si poteva fare altro che aspettare. Lo ha fatto per un paio d'ora anche il neo presidente bianconero Jean Claude Blanc, a bordo del velivolo insieme alla squadra. Poi è sceso cercando una mediazione, per evitare la cancellazione del volo e permettere alla squadra di raggiungere Tel Aviv. Blanc ha espresso la sua solidarietà ai dipendenti in sciopero: "Spero in una soluzione positiva di questa vicenda, apprezzo lo sforzo fatto dai lavoratori per aiutarci a partire", la protesta è stata dunque interrotta per consentire alla Juventus il decollo da Caselle poco prima di mezzogiorno.
ferrara — Intanto Ferrara sprona i suoi: l'obiettivo è lasciarsi alle spalle la sconfitta interna
contro il Napoli e concentrarsi sul Maccabi: "Ogni partita ci mette di fronte a situazioni differenti e lo abbiamo notato nelle ultime due gare. Contro il Maccabi non ci dovrà essere rabbia per rifarsi del risultato contro il Napoli, ma la giusta carica e la giusta attenzione per proseguire il nostro cammino in Champions. Affrontiamo questo periodo con la stessa serenità e la stessa attenzione che c'era ancora prima che iniziasse la stagione. So bene quali sono i nostri obiettivi e le nostre potenzialità e cercherò di tirarle fuori insieme ai ragazzi. Non è cambiato nulla rispetto all'inizio per quanto riguarda la pressione che avverto. Dobbiamo trovare continuità di rendimento e di attenzione anche all'interno della stessa gara. Per rendere al massimo come contro la Sampdoria c'è bisogno di grande attenzione da parte di tutti. Gli errori li commettono tutti, ma dobbiamo cercare di sbagliare il meno possibile". E sulla partita di domani, Ferrara non ha esitazioni: "Firmerei solo per la vittoria".
Fonte: www.gazzetta.it
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